Com’è il coinquilino perfetto?
Il coinquilino perfetto non esiste, o forse si.
Negli ultimi tempi in Italia si sta consolidando un fenomeno che interessa le soluzioni abitative, le quali comportano la condivisione tra più persone di un alloggio o in particolare di una parte degli spazi.
Questo tipo di condivisione può essere limitata anche e solo ad alcune determinate stanze, ma per la maggior parte dei casi riguarda la totalità degli ambienti dell’alloggio compresa la cucina e la sala da pranzo.
Cosa succede in Italia
In Italia esperienze del genere sono già in atto specialmente nelle regioni settentrionali, ma questo fenomeno è in continua crescita e si sta espandendo anche in altre città della penisola, specialmente ove esiste un’alta densità abitativa, come città industriali e città universitarie, dove è notoriamente presente l’emergenza abitativa per studenti e anche per docenti provenienti da altre città più o meno lontane.
Gli aspetti che più interessano questi tipi di coabitazioni sono legati sia a un fattore economico, che permette di abbattere i costi di mantenimento di una singola abitazione, sia a un fattore emotivo, che consente di fare nuovi incontri e conoscere nuove persone che siano di supporto reciproco e anche per non sentirsi isolati in una città che ancora non si conosce.
Avere un coinquilino che non fa parte del proprio cerchio di amici permette di fare nuovi incontri, tra le persone di passaggio a casa e gli amici di amici che si incrociano durante le serate.
La coabitazione non è sempre facile
Chiaramente la coabitazione con altre persone per funzionare, richiede di adottare insieme delle regole di partecipazione alla gestione dell’alloggio.
L’ideale per ogni coinquilino è di trovare altre persone che siano educate, collaborative, pulite, amanti della convivenza.
Purtroppo non è sempre possibile, ma si può tentare di riconoscere se un nostro coinquilino è affidabile o poco affidabile o per niente affidabile.
Per sgombrare subito il campo si può affermare, senza tema di smentita, che il coinquilino perfetto, se esiste, è una rarità.
Le pochissime persone che hanno avuto il piacere di conoscere un coinquilino perfetto, possono essere le uniche a indicarne le caratteristiche basilari che deve possedere.
Caratteristiche del coinquilino perfetto
La Pulizia. La prima cosa che ogni coabitante di un appartamento con più stanze e più persone desidera, è che l’alloggio sia sempre pulito e i coinquilini siano amanti della pulizia.
Un coinquilino perfetto vi si dedica sempre quando ha momenti liberi, senza alcuna sollecitazione da parte di altri e procede ad una accurata pulizia della sua stanza, ma non si limita a questo, si dedica anche agli spazi condivisi e si impegna a pulire quelle parti nascoste o difficilmente raggiungibili dalla pulizia giornaliera superficiale e magari periodicamente procede pure alla sanificazione dell’intero alloggio.
La casa sarà sempre pulita e un grazie è il minimo che si può fare per queste persone così rare.
In cucina. Il coinquilino perfetto è sempre un ottimo cuoco, è quello che conosce i segreti della cucina e conosce le ricette della nonna, sa fare i cannelloni e le lasagne.
Si dedica all’approvvigionamento delle derrate alimentari e sa scegliere i prodotti con misura e saggezza, conosce i prodotti stagionali e compra sempre con occhio attento al rapporto qualità/prezzo per un giusto risparmio per sé stesso e per i coinquilini partecipanti ai pranzi e alle cene degne di un buon ristorante.
Compagnia. Il coinquilino perfetto non può non essere di compagnia, conosce i tempi giusti e il momento giusto per proporsi e tenere compagnia ad un suo coinquilino, spegnerà il suo telefonino e si dedicherà totalmente a fare le classiche quattro chiacchiere tra amici.
Tutor. Il coinquilino perfetto è molto gradito quando nel caso di colleghi universitari è iscritto alla medesima facoltà, meglio se più grande di un paio d’anni, cosicché possa essere d’aiuto negli studi, possa prestare i libri, gli appunti e si proponga di ripetere con te gli argomenti dell’esame del giorno dopo.
Altre caratteristiche del coinquilino ideale
Riservatezza. Il coinquilino perfetto ha sempre accortezza dei tempi e degli spazi dei suoi coinquilini, non invade la privacy di alcuno dei suoi amici e non disturba mai nei momenti di studio o di impegno che richiedono concentrazione; non è curioso di sapere i fatti personali dei coinquilini, se non espressamente dichiarati dagli interessati, ed evita sempre di tediare gli altri con le sue personali problematiche.
Ordine. Il coinquilino perfetto è sempre ordinato nelle sue cose, è ordinato e meticoloso e ha le idee chiare sull’organizzazione della casa in cui abita; è sempre organizzato e aggiornato sui pagamenti delle utenze, sulle scadenze dei contratti, sui conti e sulla gestione delle spese comuni; così organizzato, che conferisce all’alloggio funzionalità e ordine con grandi vantaggi per tutti.
Tolleranza e comprensione. Il coinquilino perfetto è quello che in un attimo riesce a capire il tuo stato d’animo e che è tollerante alle mancanze di qualcuno dei suoi amici.
È quello che si offre di compiere una commissione che spettava ad altri, capisce i motivi della mancanza e non giudica mai o al massimo lo ricorderà con toni amichevoli per evitare che possa ricapitare.
Sport. Il coinquilino perfetto solitamente è appassionato ad uno sport, che potrete praticare insieme nel caso fosse anche il tuo sport preferito o magari semplicemente guardare eventi sportivi insieme per passare del tempo piacevolmente in compagnia.
Come deve essere la vita sociale e la personalità
Vita sociale. Il coinquilino perfetto ha una vita sociale attiva, ma nei giusti limiti, percepisce lo svago come necessario ma sa che non è l’unica cosa essenziale, infatti partecipa a fatti culturali e di interesse, coltiva le giuste amicizie ed è leale e puntuale con gli impegni che assume.
Non è eccessivamente amante delle feste e non rientra a casa mai in ore notturne, non ama bere in eccesso con i suoi tanti amici anche se è colui che conosce le caratteristiche dei locali sparsi per la città, insomma è il punto di riferimento ottimale che tutti vorremmo avere per amico.
Piacevolezza. Il coinquilino perfetto è quello che piace e che sorride sempre, è la persona positiva per definizione, è colui che ti fa rientrare a casa sentendoti contento di ritornavi, è la persona più allegra della casa ed è quello più propositivo per nuove iniziative, è la persona a cui nessuno può rimproverare qualcosa ed è quello che ti manca quando non è presente e ti mancherà ancor di più una volta finita l’esperienza universitaria.